I Porci – Una gastronomia machista
genere Prosa
durata 60 Minuti
target Maggiori di 14 anni
In un futuro distopico, in una sorta di realtà documentaristica, gli ultimi due maschi alpha, incarnazione della tossicità machista, sono tenuti in gabbia e messi in mostra in uno zoo umano. Li vedremo nutrirsi, bestemmiare, praticare onanismo, azzuffarsi, ubriacarsi. È uno spettacolo ironico e raccapricciante, ma allo stesso tempo l’unica testimonianza vivente di una cultura marcia che ha insozzato per secoli il nostro pianeta.
con Alessandro Persichella, Simone Miglietta
regia di Manuel Di Martino
scena, luci e costumi Federico Rizzo
Un progetto di Alessandro Persichella | Simone Miglietta | Manuel di Martino (Torino)
Un leccese, un piemontese e un casertano si incontrano nel bel mezzo d’Italia, quasi come per creare una sorta di barzelletta documentaristica circa gli stereotipi mondani che li hanno attraversati, e danno vita a I Porci. Uno spettacolo che tratta il macho allo stato brado, riducendolo al ridicolo e alla tortura della tossicità maschile.