di e con Marco Del Sordo

Se nella vita nascere non è una scelta e morire è inevitabile, come vivere il tempo che sta in mezzo sono solo cazzi nostri. È per farlo bene servono solidi punti fermi:

Una laurea sicura. Una vita sociale. Attività fisica costante. Un lavoro normale.

Queste e altre cose mi hanno tutte mandato dalla psicologa.

Passato il periodo della fantastica coscienza infantile, inizia un trascinato viaggio definito da aspettative altrui, dalla scuola agli amici fino a quelle dettate dal tuo stesso genere, avendo come unico obiettivo il trovare sé stessi. Ma se non trovi te stesso nel mondo vero, tanto vale trovarlo in un mondo finto.

Tipo il wrestling. Che poi non è finto.

E neanche questa vita lo è. Lo so perché è la mia.

Questa sessione gratuita di terapia fa ridere, fa riflettere, fa piangere, non lo so cosa fa ma fa del suo meglio, giuro.

Quello che dovete fare voi invece è non fare come me.

Non provateci a casa. Proprio come il wrestling.