Io non sparo
Di e con Mariagrazia Cerra e Maura Sesia
e con Claudio Sportelli voce e Alessandro Rollè chitarra
Supervisione Maurizio Bàbuin
Responsabile tecnico Nicola Rosboch
Santibriganti Teatro
Jacques Prévert in una delle sue poesie più struggenti scriveva “Quelle connerie la guerre”. Sottoscriviamo. Crediamo in un’umanità che sappia usare la comunicazione per accordarsi, per mediare, per capirsi e imparare a condividere tempo e spazio in pace.
I tragici greci scrivevano “La vita è cosa da nulla, viviamola dunque tranquilli”. Sappiamo che il nostro è un desiderio utopico, che la ferinità insita nell’uomo gli ha finora impedito di spegnere la violenza, eppure conosciamo voci che la pensano come noi, voci alte, capaci di arrivare a tutti, capaci di toccare i cuori e le menti ad ogni latitudine.
Così abbiamo raccolto le opere dei nostri poeti più cari e quelle di altri, meno conosciuti, che rappresentano altri popoli, lontani geograficamente, vicini, vicinissimi in quanto esseri umani. E le abbiamo accompagnate queste voci da altrettante poesie declinate in forma di musica e canto.