A 1000 ways: un’assemblea
di 600 HIGHWAYMEN (Abigal Browde & Michael Silverstone)
produzione commissionata da The Arts Center at NYU Abu Dhabi, Stanford Live at Stanford University, The Public Theater e Festival Theaterformen
residenza in collaborazione con University of Colorado, Colorado Springs
sostegno originale alla produzione The Pew Center for Arts & Heritage, Philadelphia
produzione edizione italiana Sardegna Teatro
“Semplice ma sublime…” – The New York Times
A 1000 ways è un trittico di incontri tra sedici sconosciuti. Guidati da una partitura di istruzioni, domande, suggerimenti e indicazioni fisiche, delle persone che non si sono mai incontrate, costruiscono una serie di performance l’uno per l’altra. Usando un testo condiviso, emerge un suggestivo racconto di perseveranza che rimarca il modo in cui ci consideriamo l’uno l’altro individualmente e collettivamente, dopo tutto questo tempo di separazione.
Ciascun episodio di A 1000 ways esplora la zona d’ombra tra l’estraneità e la parentela, la distanza e la prossimità e il modo in cui un piccolo raduno può prendere decisioni profondamente radicali.